Vi sono particolari categorie di lavoratori che, per il tipo di mansione che svolgono, sono considerate ad alto rischio e dunque vanno particolarmente tutelate.
Una forma di tutela è sicuramente un’adeguata formazione, che fa sì che un soggetto agisca in piena consapevolezza di pericoli e rischi presenti sul luogo di lavoro, non faccia azioni avventate e garantisca così l’incolumità sua e degli altri.
Rientra sicuramente in questa categoria a rischio, il lavoro degli addetti alla manutenzione delle cabine elettriche MT/BT o MT/MT.
I cosiddetti “lavori in tensione” sono regolati dalla norma UNI CEI 11-27, che prevede che per coloro che operano in tensione o in bassa tensione, l’obbligo di seguire il corso di formazione PES/PAV/PEI e successivamente il corso per Addetto alla manutenzione di cabine elettriche MT/MT e MT/BT.
Quest’ultimo, nello specifico, riguarderà:
- Corretta esecuzione degli interventi di manutenzione;
- Documentazione per gli interventi manutentivi;
- Compilazione delle schede di manutenzione e rintracciabilità;
- Dispositivi di protezione: tipologie e caratteristiche elettriche;
- Esecuzione delle manovre elettriche per la messa fuori tensione e in sicurezza nelle Cabine Elettriche.
Il corso deve essere erogato in aula o, in alternativa, in videoconferenza, e ha una durata di 14 ore.
Far lavorare gli operatori in sicurezza, ancor di più in settori ad alto rischio, oltre a essere un obbligo normativo, deve anche rappresentare un obbligo morale per l’azienda stessa.